Protesi

Protesi

 

Fin dall’antichità, quando le persone perdevano i loro denti si è sempre cercato di poterli sostituire, sia per ripristinarne la funzione che per migliorare l’estetica.
Fu un medico italiano, Giuseppangiolo Fonzi, agli inizi del XIX secolo, ad inventare il primo dente in ceramica; fino ad allora infatti venivano usati principalmente denti precedente estratti da altre persone o da cadaveri.
Da allora le protesi sono ovviamente cambiate molto, grazie sopratutto al continuo sviluppo dei materiali . Oggi è possibile costruire infatti
denti artificiali in tutto e per tutto simili a quelli del paziente, da poter posizionare sopra i denti naturali residui o addirittura su impianti in titanio.

 

La moderna evoluzione dei materiali ceramici, dei materiali adesivi e dei cementi consente oggi alla protesi di poter essere completamente integrata e mimetica all’interno della bocca dei nostri pazienti.
Per protesi fissa si intende un manufatto che viene applicato su denti esistenti precedentemente preparati ; può essere composta da un solo dente (es.corona) da una parte di un dente (intarsio od overlay ) o da più denti (ponti).

I materiali usati per realizzare queste protesi sono vari ( ceramica, zirconia, dislicato di litio); ogni materiale trova specifiche applicazioni che dipendono dalle sue caratteristiche di resistenza ed estetica anche in relazione al tipo di elemento dentario che deve essere sostituito.

Dopo un piccolo intervento chirurgico necessario ad inserire un impianto nell’osso, su questo può essere realizzata una struttura protesica (corona) che viene avvitata o cementata all’impianto stesso. Talvolta, quando mancano molti denti, può essere necessario posizionare più di un impianto. Per riabilitare una intera arcata dentaria rimasta senza denti, non sarà necessario inserire un impianto per ogni dente, ma si possono prevedere delle strutture protesiche che appoggino solo su 4 o 6 impianti (secondo i protocolli attuali di All-on -4, All -on -6 o ponti tradizionali sempre su impianti).

Migliorare l’estetica dei denti sopratutto di quelli anteriori è possibile utilizzando delle faccette dentali; queste sono delle sottili lamine, solitamente di ceramica, che vengono applicate sulla superficie dei denti e che servono a modificare la forma, il colore anche la posizione del dente stesso, garantendo un estetica perfetta.

La protesi parziale rimovibile (comunemente conosciuta con il nome di protesi scheletrata) è una protesi che ripristina la funzionalità di una parte dell’arcata dentaria che abbia perso alcuni denti. Questa si appoggia sui denti residui, mediante ganci e/o attacchi di precisione metallici, e sulle mucose (gengive) delle zone rimaste prive di denti.

Deve essere rimossa dal paziente per le quotidiane norme d’igiene orale. Protesi totale

È un dispositivo atto a sostituire tutti i denti mancanti in una arcata. Anche questo dispositivo deve essere rimosso e pulito dal paziente.

Garantisce una buona estetica, ma appoggia con delle strutture di resina direttamente sulle mucose, comprimendole sotto il peso del carico masticatorio e potendo comportare, nel lungo periodo, un certo riassorbimento dell’osso sottostante.