Quali cibi fanno bene a denti e gengive?

Molti studi hanno chiarito come avere uno stile di vita sano, riducendo lo stress e il fumo e associandolo ad una idonea attività sportiva e ad una corretta alimentazione, aiuti anche a ridurre le patologie infiammatorie della bocca (parodontite). Da molti anni il ruolo degli alimenti nelle patologie della bocca è stato studiato approfonditamente e anche una buona alimentazione quotidiana è in grado di aiutarci a combattere le malattie della bocca.

Lo zucchero e l’eccessiva assunzione di carboidrati sono associati ad un aumento del rischio di carie e ad all’aumento del sanguinamento gengivale. Lo zucchero in particolare è risultato un vero e proprio nutriente per il metabolismo dei batteri, i quali rilasciano sottoprodotti acidi che dissolvono la parte minerale del dente.

A tavola però dobbiamo ricordarci di non rinunciare alla frutta che contiene vitamina C (arance, kiwi, fragole) perché questa riduce il sanguinamento gengivale e aiuta la guarigione delle ferite. La verdura sopratutto se consumata cruda aiuta a mantenere pulita la bocca favorendo l’apporto di vitamine e sali minerali. Il pesce è ricco di vitamina D e omega 3 e ci aiuta a prevenire la sensibilità della mucosa orale e a garantire l’elasticità dei tessuti. In generale tutti gli alimenti ricchi di calcio e vitamina D ci aiutano a proteggere le nostre gengive. Sono stati inoltre condotti studi clinici per determinare le potenziali proprietà antimicrobiche, antiossidanti e antinfiammatorie dei polifenoli alimentari. Polifenoli alimentari comunemente consumati sono componenti di alimenti e bevande come tè verde , estratti di mirtillo rosso, mirtillo e succo di melograno hanno dimostrato di riuscire a ridurre  la crescita dei batterici e l’infiammazione della bocca. Oltre a queste fonti, i singoli polifenoli come la curcumina , l’epigallocatechina gallato, la miricetina  e la mangiferina, che rappresentano i polifenoli predominanti nella curcuma, nel tè verde, nelle verdure a foglia verde e nei manghi, rispettivamente, hanno dimostrato di ridurre l’infiammazione gengivale provocando significativi effetti battericidi con riduzione di molte specie batteriche.

Esiste anche uno studio in cui sono stati paragonati due gruppi uno di pazienti a cui veniva fatto mangiare cioccolato bianco e un’altro cioccolato fondente, che è ricco di flavonoidi del cacao.

I risultati hanno dimostrato che il cioccolato fondente aumenta la capacità antiossidante totale e riduce il sanguinamento gengivale. Una corretta alimentazione può sicuramente essere un potente alleato per prevenire le malattie della nostra bocca ma è importante ricordare sempre che non può sostituire i controlli periodici dal dentista.